Anemia in paziente con HHT
Gestione dell'anemia sideropenica secondaria a perdita in paziente con teleangectasia emorragica ereditaria in terapia con antiaggreganti.
A fine anno si e’ soliti fare delle valutazioni, in questo caso rivalutiamo i risultati ottenuti nella gestione dell’anemia in un paziente affetto da HHT con l’aggravante della terapia antiaggregante per pregresso infarto del miocardio.
Il paziente giunto alla mia attenzione nel 2014 per grave anemia (Hb 5gr/dl) รจ stato sottoposto in quella data a trasfusione di emazie concentrate ed in seguito ad infusioni periodiche di carbossimaltosio ferrico, in particolare dopo violente epistassi sostenute da una fastidiosa rinite.
Il paziente giovane e attivo mal tollerava i frequenti accessi in ospedale, inoltre lamenetava fastidiose artralgie dopo le infusioni.
Dalla meta’ del 2017 abbiamo cercato di gestire la rinite per ridurre gli episodi di epistassi e inserito tra una infusione di carbossimaltosio ferrico e l’altra una terapia di mantenimento con solfato ferroso per os .
I risultati sono importanti con dimezzamento delle infusioni nel 2018 rispetto al 2017 a fronte di una stabilizzazione dei valori dell’emoglobina e di conseguenza minori accessi in ambulatorio .